Un amico ha incastrato gli accoltellatori
Caorle. Decisiva la sua testimonianza ai carabinieri. Oggi l’udienza di convalida per tentato omicidio di Cibin e Mazzarotto
CAORLE. “Traditi” e segnalati ai carabinieri. I due ventenni arrestati per l’accoltellamento di Umberto Cagiano sono stati incastrati da un comune amico. La sua è stata infatti testimonianza decisiva per la loro carcerazione. Oggi alle 9, in Procura in piazza Giustiniano a Pordenone, si saprà se i due ragazzi di Eraclea accusati di tentato omicio, Giulio Mazzarotto e Stefano Cibin, rimarranno in carcere per l’aggressione a Umberto Cagiano, il calciatore e dilettante di Caorle, raggiunto da 4 fendenti sabato all’alba....
Pubblicato su La Nuova Venezia