San Donà, folle corsa tra auto con morto Balaj già condannato, Kajtaz senza patente
Il 26enne nel 2014 ai domiciliari per tentata estorsione Il guidatore fermato tre volte in due anni senza documento
CESSALTO. Aveva avuto già guai con la giustizia Edmon Balaj. Era il settembre del 2014 e il ragazzo, allora 23enne, era stato messo agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, accusato di tentata estorsione (reato poi riqualificato in sede di giudizio, ora concluso) e lesioni personali. Balaj, assieme a un complice, un 26enne albanese di Ponte di Piave che allora era stato denunciato, aveva avviato un commercio florido di marijuana nella zona dell’Opitergino. Riforniva molti giovani e chi non...
Pubblicato su La Nuova Venezia