Muore dissanguata, disposta l’autopsia
Giallo a Cannaregio. La donna, 49 anni, si sarebbe ferita da sola all’inguine. A lanciare l’allarme sono stati i due coinquilini
VENEZIA. È morta dissanguata lentamente a causa di una ferita all’inguine che si sarebbe auto inferta, forse nel tentativo di far circolare meglio il sangue: queste le conclusioni alle quali è giunta la medico legale Cristina Mazzarollo, intervenuta sabato sino alle 3 di notte in un appartamento di Cannaregio per esaminare il corpo di una donna di 49 anni, F.M., veneziana, con una complicata storia ventennale di tossicodipendenza.
Un’agonia lenta, durata oltre due ore: quando i due amici che...
Pubblicato su La Nuova Venezia