Morì nell’urto col taxi, il pm chiede un anno
Gianluca Abbattista perse la vita a 23 anni. A processo il conducente della lancia che centrò il barchino
VENEZIA. Un anno di reclusione per la morte del 23enne veneziano Gianluca Abbattista, annegato nel settembre del 2011 con il suo barchino nel canale dei Marani dopo lo schianto con un taxi: è la richiesta che ieri in aula, davanti alla giudice monocratica Daniela Defazio, ha formulato il pubblico ministero Giorgio Gava a carico del tassista veneziano Giampaolo Tiso, 43 anni, difeso dagli avvocati Simone Zancani e Costantino Simeone. L’accusa per lui è di omicidio colposo e inosservanza delle norme...
Pubblicato su La Nuova Venezia