Corpo ripescato la pm chiede il Dna
Resta un mistero l’identità della donna ripescata senza vita sabato mattina dalle acque della laguna, tra Fusina e Dogaletto di Mira. Proprio per questo la pubblico ministero Lucia D’Alessandro ha...
Resta un mistero l’identità della donna ripescata senza vita sabato mattina dalle acque della laguna, tra Fusina e Dogaletto di Mira.
Proprio per questo la pubblico ministero Lucia D’Alessandro ha disposto che venga effettuata l’autopsia, durante la quale si procederà all’isolamento del Dna che permetterà una identificazione certa della salma. L’esame sarà eseguito nella giornata di oggi nell’obitorio di Mestre dall’anatomopatologo Antonello Cirnelli, che già sabato aveva eseguito una prima ispezione cadaverica sulla donna, analizzando in particolare le arcate dentarie...
Pubblicato su La Nuova Venezia