Englaro: «Dino come la mia Eluana, aveva tutto il diritto di decidere»
Parla il padre della ragazza che è divenuta il simbolo del diritto a un fine vita dignitoso
TREVISO. «Il signor Dino aveva tutto il diritto di decidere e ha fatto bene a farlo. Non c'è nulla di trascendentale perché ha esercitato il diritto fondamentale dell'autodeterminazione, lo stesso che mi ha visto lottare per mia figlia Eluana».
Nelle parole di Beppino Englaro risuona la determinazione che ha accompagnato i suoi 5.750 giorni di battaglia.
Eluana aveva 21 anni quando nel 1992 rimase in stato vegetativo a causa di un grave incidente d'auto. Da allora è iniziato un...
Pubblicato su La Nuova Venezia