L’omaggio di 15 deejay a “Roby” Canevese
Venerdì una commovente serata dedicata al 48enne morto d’infarto tornando a Mestre
Le luci si spengono, la musica si ferma e nelle quattro sale del “Mascara” in collegamento diretto, venerdì notte è stato ricordato Roberto Canevese, il dj 48enne della discoteca mantovana deceduto per infarto domenica scorsa mentre faceva rientro a Mestre. Un momento quasi surreale, in cui la folla che un attimo prima danzava, si commuove ed accende gli smartphone illuminando l’atmosfera, dimostrando di essere vicini al dramma che ha colpito la grande famiglia del mitico locale di viale della Favorita,...
Pubblicato su La Nuova Venezia