Il mare di Cavallino restituisce le gambe del cadavere di un uomo
Il macabro rinvenimento lunedì mattina, nei pressi del camping Mediterraneo: manca il busto
CAVALLINO-TREPORTI. Il cadavere di uomo in avanzato stato di decomposizione si è arenato mercoledì mattina sugli scogli, a Cavallino, all'altezza del campeggio Mediterraneo: a restare impigliato in una rete, una parte del corpo, le gambe e il busto.
Il macabro ritrovamento poco dopo le 11 di lunedì 18: si tratta dei resti di un uomo, in avanzato stato di decomposizione, in acqua - ipotizzano le forze dlel'ordine - da due, tre mesi: a dare l'allarme è stato un residente,...
Pubblicato su La Nuova Venezia