Il tornado in riviera del Brenta: un anno dopo è beffa-rimborsi
Dopo la devastazione, famiglie sul lastrico: i soldi della Regione non arrivano o sono bloccati nei Comuni per lungaggini burocratiche
DOLO. Un anno dopo l’effetto devastante del tornado continua a far sentire la sua eco nella riviera del Brenta. Dolo, Mira, Cazzago. I tre paesi dove la furia è passata seminando distruzione e morte (un uomo di 63 anni, Claudio Favaretto, di Dolo, era deceduto schiacciato nella sua auto rovesciata dal vento) rabbrividiscono ancora al pensiero di quella maledetta data: 8 luglio 2015.
Tuttora ci sono tetti senza tegole, cortili imbruttiti da cataste di tavole di compensato, marciapiedi dissestati...
Pubblicato su La Nuova Venezia