Investitore patteggia un anno
Una donna era morta tre mesi e mezzo dopo l’incidente in viale Vespucci
Era morta dopo tre mesi e mezzo dal ricovero presso l’ospedale dell’Angelo e ieri il suo investitore, il 72enne mestrino Gianfranco Magnoler, ha patteggiato una pena di dodici mesi di reclusione, dopo che il difensore ha raggiunto l’accordo con il pubblico ministero Carlotta Franceschetti.
I fatti erano accaduti a cavallo tra il 2007 e l’anno successivo. Erminia Scibelli stava percorrendo, a Mestre, viale Vespucci, dove sia sulla destra che sulla sinistra si aprono numerose vie laterali ed entrate per garage...
Pubblicato su La Nuova Venezia