Per la morte di Marco Rizzetto, il padre denuncia un medico che intervenne per omissione di soccorso
Nuove indagini della Procura di Pordenone: "Il dottore amico della coppia che investì mio figlio, arrivò un'ora dopo e non si avvicinò neppure all'auto per vedere come stava Marco"
PORTOGRUARO. “E' concepibile che un medico, che ha fatto un giuramento e che dovrebbe rispondere a regole precise, oltre che alla propria coscienza, agisca in questo modo? Può, vedendo una vettura distrutta, limitarsi a chiedere, restando a distanza, se c'è qualcuno dentro, senza avvicinarsi e senza accertarsi personalmente se all'interno si trovino persone gravemente ferite, agonizzanti e impossibilitate a parlare? Com'era mio figlio”.
Giorgio Rizzetto non demorde: da quasi due anni sta combattendo con ogni mezzo per fare piena...
Pubblicato su La Nuova Venezia