Cansiglio, blitz di notte: liberati i cervi che stavano morendo di fame
Tagliato un varco nelle reti prima dell’arrivo del cibo mandato (in ritardo) dalla Regione. Il custode accusa un escursionista-animalista. Arrivano i carabinieri
VITTORIO VENETO. Sono salvi - ma con un giallo e l'intervento dei carabinieri, oltre che dei forestali - i cervi che erano intrappolati nel recinto in località "Le Code", sull'altopiano del Cansiglio e che il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, aveva ordinato, martedì sera, di sfamare. Alcuni sono morti, per l'impossibilità di alimentarsi, considerata la presenza di mezzo metro di neve. Una cerva è annegata nella pozza d'acqua del pascolo; era incinta. Ma i più, intorno ai 25,...
Pubblicato su La Nuova Venezia