L'intuizione dei due avvocati vale la libertà per Monica
I legali Alessandro Doglioni e Stefano Busetto: "La mamma di Susanna Lazzarini aveva dichiarato di aver perso due amiche in pochi anni: Lida Taffi Pamio e Francesca Vianello. Entrambe strangolate. Allora abbiamo capito che l'assassina doveva conoscere tutte e due le vittime"
MESTRE. La clamorosa confessione è iniziata alle sei di pomeriggio del 24 febbraio e si è conclusa alle 5 di mattina: Susanna Lazzarini - in carcere per aver strangolato il 29 dicembre l’anziana amica di famiglia Francesca Vianello, per un prestito negato di 100 euro (si disse) per i regali di Natale ai figli - ha ammesso davanti alla pm Lucia D’Alessandro di essere stata lei, sempre lei, ad uccidere anche Lida Taffi Pamio, l’anziana mestrina massacrata nel suo...
Pubblicato su La Nuova Venezia