«Isabella è stata uccisa nella cucina»
Gli investigatori cercano tracce della vittima pure nell’auto di Debora. E oggi verrà interrogato il convivente della donna
PADOVA. Isabella Noventa non era mai salita a bordo della Golf di Debora Sorgato, forse la mente del diabolico terzetto killer formato dal fratello Freddy e dall’amica Manuela Cacco, la tabaccaia di Camponogara. Era stata Debora a raccontarlo alla polizia. Ecco perché nelle mani degli investigatori potrebbe esserci “l’asso”: se le analisi genetiche individueranno tracce di Isabella a bordo del veicolo, significa che la Golf ha trasportato il cadavere della donna. Tra 30 giorni la risposta.
La ricerca del Dna...
Pubblicato su La Nuova Venezia