Una fatalità, nessun errore umano
Sanarico potrebbe essersi immerso prima del via libera, con le turbine accese
PADOVA. Emerge sempre di più una certezza: la morte del sub Rosario Sanarico di La Spezia è stata una tragica fatalità, senza nessun errore umano da parte di terzi. Infatti il fascicolo aperto in procura dal magistrato Giorgio Falcone non ha nessuna ipotesi di reato, per ora solo atti relativi. Ed è molto probabile che non ci saranno nemmeno mai delle persone indagate. La giornata, venerdì, era alla conclusione e per i sub impegnati, sia della polizia che dei vigili...
Pubblicato su La Nuova Venezia