Omicidio Sancovich al setaccio i conti di Rossi
Martellago. Gli inquirenti stanno esaminando entrate e uscite per ricostruire i rapporti economici con l’assassino. Messi i sigilli all’ufficio della vittima
MARTELLAGO. Ora nel mirino degli inquirenti sono i conti della vittima, Ezio Sancovich, e dell’omicida, Renato Rossi. Conti che sono stati sequestrati per fissare, come in una fotografia, quello che registrano fra entrate e uscite. E per ricostruire nel dettaglio i rapporti economici intercorsi tra i due.
Ufficio sigillato. C’è scarsa fiducia nella confessione di Rossi, il 67enne ferrarese con residenza a Martellago, assassino reo-confesso del 62enne consulente aziendale di Moncler, freddato con tre colpi di pistola alla testa sparati...
Pubblicato su La Nuova Venezia