La Cassazione conferma 3 anni a Carisi
Chioggia. I giudici hanno riconosciuto al pescatore l’eccesso di legittima difesa e non la volontà di uccidere Damiano Nordio
CHIOGGIA. Quando Cristian Carisi ha colpito e ucciso con quindici coltellate il conoscente Damiano Nordio, pescatore come lui - quel 28 agosto del 2011 - non lo ha fatto con la volontà di ucciderlo, ma per un eccesso di legittima difesa.
Così hanno stabilito nei giorni scorsi i giudici della Corte di Cassazione, con una sentenza definitiva, con la quale hanno confermato la condanna di Carisi a 3 anni di reclusione, decisa dai giudici di Appello. Una sentenza che mette...
Pubblicato su La Nuova Venezia