Nessun colpevole per la morte di Matteo
L’elettricista di 32 anni era rimasto schiacciato da due vagoni in un’azienda di Salzano
ORIAGO. Nessun colpevole per la morte di Matteo Lucarda, avvenuta otto anni fa in un’azienda di Salzano. Nei giorni scorsi l’unico imputato rimasto, in un processo lunghissimo, è stato assolto. Si tratta di Claudio Favaron, titolare dell’azienda in cui ha perso la vita Lucarda che lavorava come elettricista oer un’altra impresa. Gli accertamenti dello Spisal che dovevano servire a capire come mai l’operaio rimase schiacciato tra due vagoni di una macchina molatrice destinata alle ferrovie, non sono serviti a dimostrare...
Pubblicato su La Nuova Venezia