«Cimiteri insicuri, servono più controlli»
Proposta dell’associazione delle Iof: il Comune usi i soldi delle ingiuste tasse amministrative
Furti di fiori e lumini, aggressioni, scippi, perfino spaccio. Da tempo all’interno e all’esterno dei cimiteri veneziani, in particolare di quelli della terraferma, si respira un’aria di generale insicurezza, come già denunciato da molti cittadini, alcuni dei quali si sono riuniti nel comitato “Parenti dei defunti”. Perché dunque non intervenire in modo deciso, vista la delicatezza della situazione? Parte da questo quesito la proposta che l’Associazione Imprese Funebri Veneziane (Iof La Generale, Rallo, Trevisan e Sartori) ha inoltrato all’assessore Massimiliano...
Pubblicato su La Nuova Venezia