Bimbo morto di influenza, il nonno: "Giovanni andava operato prima"
Felice Morello si chiede perché i sanitari abbiano tardato a intervenire: «Era disidratato e senza forze, aveva fatto fatica anche a salutarmi»
ANGUILLARA. «Perché? Perché hanno lasciato morire il nostro Giovanni?»: ha la voce spezzata dal pianto Felice Morello, il nonno del piccolo Giovanni, e la sua domanda riecheggia sotto l’ampio portico della casa. Per ora non trova risposta e lascia un grande senso di vuoto e di impotenza. «Ho visto Giovanni in ospedale a Rovigo» continua ripercorrendo il film surreale dei giorni scorsi «aveva fatto fatica a salutarmi, sembrava senza forze, faticava a bere. Doveva bere per non disidratarsi, come...
Pubblicato su La Nuova Venezia