Niente premeditazione per la Lazzarini
Il giudice Comez non accoglie la richiesta del procuratore Nordio: la 52enne accusata di omicidio volontario e rapina
Che dovesse rimanere in carcere era scontato. Meno lo era con quali accuse, oltre all’omicidio volontario. Ieri, il giudice veneziano Andrea Comez, al termine dell’interrogatorio di Susanna Lazzarini, ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare nei suoi confronti per l’omicidio volontario dell’81enne Francesca Vianello e per la rapina del suo bancomat, ma non ha contestato la premeditazione. Per il magistrato, a differenza della Procura rappresentata dal procuratore aggiunto Carlo Nordio, la premeditazione non è provata anche se esistono forti sospetti in...
Pubblicato su La Nuova Venezia