Marta uccisa da un'embolia polmonare da liquido amniotico
La donna, all’atto del ricovero, versava in condizioni critiche a causa di un’infezione placentare provocata dal feto morto
BASSANO DEL GRAPPA. Un’embolia polmonare da liquido amniotico provocata dall’iniziale travaglio del feto, già morto da almeno 24 ore, avrebbe ucciso la 34enne blogger trevigiana Marta Lazzarin, originaria di Cusignana di Giavera del Montello, spirata il 29 dicembre nel reparto di Ostetricia dell’ospedale di Bassano del Grappa. È quanto emerge dall’autopsia eseguita ieri dal dottor Paolo Fais del Servizio di medicina legale dell’Università di Verona su incarico del pm vicentino Barbara De Munari. Il magistrato ha aperto un’inchiesta sulla...
Pubblicato su La Nuova Venezia