Il tunisino: «Sono innocente»
Convalidato il fermo per l’omicidio del connazionale. Il difensore: «Contro di lui solo vaghi indizi»
Rimane in carcere con la pesante accusa di omicidio volontario il 27enne tunisino senza fissa dimora Soufiene Saad, nonostante abbia respinto ogni accusa. Il suo difensore, l’avvocato Francesco Pavan, punta al Tribunale del riesame ritenendo che nei confronti del suo cliente siano stati raccolti soltanto vaghi indizi, mentre mancherebbe la «prova regina». Il giudice veneziano Alberto Scaramuzza, dopo l’interrogatorio di garanzia del 24 dicembre scorso, ha convalidato il fermo del giovane tunisino e ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare così...
Pubblicato su La Nuova Venezia