Craft prima di morire «Lasciatemi riposare vicino a Stravinsky»
Il grande direttore d’orchestra americano voleva essere sepolto a Venezia accanto al maestro. Ma ci sono problemi burocratici
LIDO. Il suo nome è legato indissolubilmente a quello del grande compositore Igor Stravinsky, di cui è stato confidente e una sorta di “figlio putativo”. Ma, per chi ne sa di musica, Robert Craft è considerato anche un eccellente compositore di fama internazionale, nonché apprezzatissimo direttore di orchestra e scrittore.
Eppure la sua morte, avvenuta lo scorso 10 novembre negli Stati Uniti, dov'è nato, ha messo in moto un complesso iter burocratico, che vede come principale intermediario l’impresa funebre Rallo...
Pubblicato su La Nuova Venezia