«Mettiamo in sicurezza quegli incroci»
Accesso al deposito Actv e crocevia di via Porto di Cavergnago sotto accusa. Boraso: «Avm e Veneto Strade intervengano»
«Le auto da quell’entrata non potrebbero nemmeno passare». All’indomani dell’incidente in via Martiri in cui ha perso la vita Vincenzo Veneziano, portalettere 21enne residente poco distante, in via Mattei, si accendono i riflettori su due incroci pericolosi: l’accesso Actv di via Martiri della Libertà e il crocevia di via Porto di Cavergnago.
Sul corpo del ragazzo non verrà eseguita l’autopsia, ma la pm Lucia d’Alessandro ha disposto una consulenza tecnica per capire la dinamica dei fatti, visto che ancora non...
Pubblicato su La Nuova Venezia