Il fidanzato di Valeria: «I primi colpi sembravano effetti speciali»
«Mio figlio è sotto choc, non ricorda nulla». I familiari di Andrea Ravagnani scossi dopo averlo sentito al telefono
TRENTO. «L’esplosione dei primi colpi di fucile l’abbiamo scambiata per un effetto sonoro che faceva parte del concerto. Pensavamo fosse un botto studiato per dare enfasi all’esibizione. Poi, però, ci siamo accorti che c’era qualcosa che non andava, che intorno a noi, dentro il teatro, stava accadendo qualcosa di grave, ed è stato l’inizio dell’incubo con il sangue e i morti».
È drammatico il racconto che arriva da Parigi sui fatti di venerdì sera al Bataclan che hanno coinvolto...
Pubblicato su La Nuova Venezia