«Ho provato a salvarlo, non ce l’ho fatta»
Parla Massimo Bellio, l’uomo che si è tuffato nel Sile dopo che l’auto di Viktor Kullolli era finita nel fiume
«Chiedo scusa ai familiari della vittima dell’incidente perché non sono riuscito a salvarlo. Posso solo dire che ho fatto tutto quello che ho potuto ma non è stato sufficiente». A parlare è Massimo Bellio, 48 anni, di Mestre, informatico, padre di famiglia, conosciuto in città come cantante e musicista per la sua lunga militanza nella Magical Mystery Orchestra e nei Batisto Coco. È lui l’uomo che mercoledì mattina si è buttato in acqua per tentare di salvare Viktor Kulolli,...
Pubblicato su La Nuova Venezia