«Mio cugino, il mio maestro di cultura, di stile e di vita»
Nico Naldini: «Basta con le nuove tesi, sulla morte una sola verità. La prima»
di Alessandro Zago
«Quello che più si è impresso in me è l’educazione che ho ricevuto da Pier Paolo, in una improvvisata scuoletta di campagna. Tra me e lui c’erano sette anni di differenza, lui è stato mio insegnante, il mio professore durante la guerra, quando era impossibile frequentare le scuole pubbliche per i bombardamenti. È stato il mio professore di italiano, di latino, di greco, di inglese, di letteratura moderna. Di vita e soprattutto di stile».
Lo scrittore Nico...
Pubblicato su La Nuova Venezia