Vigilessa uccisa, il 17 febbraio il processo in assise
Fissata l'udienza dopo la richiesta di giudizio immediato
BOLOGNA, 10 DIC - Prenderà il via il 17 febbraio, davanti alla Corte di assise di Bologna, il processo a Giampiero Gualandi, 63enne ex comandante della polizia locale di Anzola Emilia accusato dell'omicidio della collega Sofia Stefani, 33enne con cui aveva una relazione extraconiugale. E' stato infatti emesso il decreto di giudizio immediato, accogliendo la richiesta della Procura di Bologna. Sofia Stefani è stata uccisa il 16 maggio 2024 negli uffici del comando della Polizia locale di Anzola, con un colpo allo zigomo partito dalla pistola di ordinanza di Gualandi. L'ex comandante, assistito dall'avvocato Claudio Benenati, si è difeso dicendo che è stato un incidente, uno sparo per sbaglio durante una colluttazione. La Procura è convinta, al termine di indagini che si sono avvalse di consulenze balistiche, informatiche e medico legali), che si tratti invece di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dall'aver commesso il delitto verso una persona a cui era legato da una relazione affettiva. I familiari della vittima si costituiranno parte civile, assistiti dall'avvocato Andrea Speranzoni. Nei giorni scorsi il Gip ha concesso i domiciliari a Gualandi e la Procura ha fatto appello al Riesame. (ANSA).
Pubblicato su La Nuova Venezia