Trovata morta in casa, la sorella e la madre chiedono di riaprire il caso
Per le familiari, Roberta Scantamburlo nel marzo 2023 non si è suicidata e non è stata vittima di un incidente. Era stata trovata senza vita nella sua abitazione di Campagna Lupia
Il pm ha chiesto l’archiviazione per la morte di Roberta Scantamburlo, ritenendo il caso un suicidio o una morte accidentale.
Ma la sorella Michela e la mamma Morena Cappelletto, attraverso i loro legali, si sono opposte.
Vogliono dimostrare che non si può esclude la possibilità che si sia trattato di un omicidio.
La donna, 43 anni, originaria di Oriago, era stata trovata morta il 13 marzo 2023 nella sua casa in via Toti a Campagna Lupia.
Subito dopo il rinvenimento...
Pubblicato su La Nuova Venezia