Folla e palloncini bianchi per il funerale di Eleonora Chinello, morta andando a scuola
A Sant’Angelo di Piove la cerimonia per la 14enne investita mentre raggiungeva la fermata del bus: doveva andare a lezione a Dolo. Ricordi e testimonianze sull’adolescente: «Una presenza importante»
I palloncini bianchi liberati dopo il funerale hanno metaforicamente accompagnato in cielo l’anima di
Eleonora Chinello alla fine della cerimonia funebre che si tenuta nella chiesa parrocchiale alla presenza di un paese intero. Commozione a Sant’Angelo di Piove per l’ultimo saluto alla quattordicenne mancata quindi giorni mancata subito dopo essere stata investita da un’auto mentre in bicicletta raggiungeva la fermata dell’autobus per andare a scuola.
Le persone, oltre un migliaio, che hanno gremito la chiesa e il sagrato si sono strette in un sincero abbraccio a mamma Silvia e papà Massimiliano che con i figli Mariavittoria e Luigi si sono congedati dalla loro “Ele”.
La bara bianca ricoperta di fiori è stata poi accompagnata in corteo al cimitero del paese. Una cerimonia sentita, con tanta dignità dimostrata da chi sa di avere perso il più bello e candido dei fiori ma il cui ricordo mai sfiorirà.
Tanti sono stati i ricordi e le testimonianze che si sono susseguito dall’altare a testimoniare che Eleonora è stata davvero una presenza importante per chiunque l’abbia incrociata nella propria vita.
Pubblicato su La Nuova Venezia