Quindicenne si impicca, disposto il sequestro della salma
Sul presunto caso di revenge porn indaga la Procura dei minori
PALERMO, 08 NOV - E' passato alla Procura dei minori di Caltanissetta, circostanza che fa dedurre che si indaghi su minorenni, il caso della quindicenne di Piazza Armerina, forse vittima di un caso di revenge porn, che si è suicidata martedì, impiccandosi con una corda a un albero del giardino di casa. La salma era stata ridata alla famiglia dopo il nulla osta della Procura di Enna ma i magistrati dei minori ne hanno disposto il sequestro per ulteriori accertamenti. Non è escluso che venga disposta l'autopsia. Una mossa a sorpresa che si è verificata quando la famiglia aveva fissato i funerali previsti per domani, nella chiesa madre del paese. Sul cadavere nei giorni scorsi erano stati eseguiti esami tossicologici. La pista che seguono i magistrati, in parte confermata anche dai familiari dell'adolescente, ruota attorno a una ipotesi di Revenge porn. Alla ragazza sarebbero state fatte delle foto intime o sarebbe stata ripresa in alcuni video che potrebbero essere stati già messi in rete. Venuto a sapere il fatto la giovane si sarebbe uccisa per la vergogna. (ANSA).
Pubblicato su La Nuova Venezia