Spinea, morta donna colpita dal virus della zanzara tigre
La signora ha manifestato i sintomi appena tornata da un viaggio all'estero, ma il comune per precauzione ha disposto da martedì 30 luglio a giovedì primo agosto la disinfestazione di alcune strade
Non c'è l'ha purtroppo fatta ed è mancata in terapia intensiva la pensionata settantenne di Spinea che era stata ricoverata con il sospetto di aver contratto la Cikungunya, il virus della zanzara tigre. La signora ha manifestato i sintomi appena tornata da un viaggio all'estero, ma dai controlli effettuati in ospedale non è ancora stato chiarito se avesse effettivamente contratto la malattia durante il soggiorno o se la malattia e il seguente decesso siano dovuti a altre tipologie. A chiarire il tutto saranno i risultati degli esami che saranno disponibili tra un paio di giorni. Intanto nell'incertezza il comune di Spinea per precauzione ha disposto da oggi al primo agosto la disinfestazione di alcune strade.
Al fine di eliminare il possibile focolaio l’Ulss ha predisposto l’effettuazione di interventi adulticidi e larvicidi per un raggio minimo di duecento metri dal luogo dove si è manifestato il caso di contagio. La zona coinvolta sarà quella di via Cici, via Capitanio (tratto tra Via Roma e Via Omerighi), via Roma (tratto tra Via Cavour e Via Fermi) e via Bellini (da civico 20 al civico 26 compresa Scuola primaria Goldoni).
Pubblicato su La Nuova Venezia