Donna uccisa, attesa per l'autopsia sui resti di Francesca
Oggi affidato l'incarico a una antropologa forense
CAGLIARI, 29 LUG - Sarà eseguita oggi l'autopsia sui resti di Francesca Deidda, la 42enne sparita da San Sperate il 10 maggio scorso, il cui corpo è stato trovato all'interno di un borsone abbandonato nelle campagne a ridosso della vecchia "Orientale Sarda", tra Sinnai e San Vito. Secondo l'accusa sarebbe stata uccisa dal marito, Igor Sollai, 43 anni, attualmente in carcere con le accuse di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. Questa mattina il pm che coordina l'inchiesta sul delitto, Marco Cocco, affiderà l'incarico a una antropologa forense che parteciperà agli accertamenti. Poco dopo il medico legale, Roberto Demontis, inizierà l'analisi necroscopica. L'autopsia sarà fondamentale per capire come e quando la 42enne è stata uccisa, se - come sembra - sia stata assassinata in casa e poi il corpo è stato abbandonato nelle campagne vicino al ponte romano sulla vecchia statale 125. I risultati dell'autopsia si affiancheranno a quelli ottenuti dalla Tac eseguita la settimana scorsa e alle analisi effettuate dal Ris. Igor Sollai, a fronte degli elementi recuperati dagli specialisti dell'Arma sia in casa che a bordo dell'auto in uso alla 42enne, continua a professarsi innocente. Giovedì il pm nominerà anche un entomologo per ulteriori accertamenti. (ANSA).
Pubblicato su La Nuova Venezia