Venezia, barca contro una briccola: morto il conte Marco Passi, ferita una donna
La tragedia nella notte tra lunedì e martedì 23 luglio, davanti l’isola di Sacca Fisola. La vittima aveva 43 anni e apparteneva alla famiglia nobile. La donna è stata trasferita in ospedale
Nella notte tra lunedì e martedì 23 luglio, i vigili del fuoco sono intervenuti per una barca segnalata alla deriva che girava su se stessa davanti l’isola di Sacca Fisola a Venezia: a bordo il conte Marco Celio Passi, 45 anni, deceduto. Una donna ferita.
Dai primi accertamenti sembrerebbe che la barca sia andata impattare contro una briccola. La tragedia a Sacca Fisola
I carabinieri stanno indagando per capire cosa possa essere accaduto in un tratto lagunare poco illuminato.
Per ora di certo, c'è che la barca si è schiantata contro una briccola e il pilota Marco Celio Passi è morto, probabilmente a causa del colpo.
Con lui c'era anche una donna, D.J. di classe 82, residente in Francia, che ha iniziato a chiedere disperatamente aiuto: era ferita, il natante, fuori controllo girava su se stesso all'impazzata.
Per prima cosa dovranno essere sentiti i testimoni dell'impatto, se ce ne sono, e le persone che hanno chiesto per prime aiuto, per individuare il punto esatto dello schianto.
Fondamentale sarà la testimonianza della donna, che si trova all'ospedale di Mestre, dove è stata trasferita dopo essere stata stabilizzata, sotto shock, con ferite multiple e politraumi. Ha un femore rotto che deve essere operato d'urgenza.
Il corpo dell'uomo, residente a San Polo, è a disposizione dell'autorità giudiziaria. Così come l'imbarcazione, in attesa che il pm decida. Sconcerto a Venezia, che si è risvegliata con l'ennesimo dramma lagunare. I soccorsi
I vigili del fuoco accorsi con due autopompe lagunari, la motobarca di Marittima e i sommozzatori arrivati da Vicenza, sono riusciti a salire a bordo e riprendere il controllo della barca, rivenendo all’interno due persone.
Subito sono stati prestati i primi soccorsi, iniziando le operazioni di rianimazione cardiopolmonare fino all’arrivo dei sanitari del Suem.
Purtroppo il medico ha solo potuto constatare la morte dell’uomo. La donna è stata stabilizzata e trasferita in ospedale.
Il personale dei vigili del fuoco ha poi effettuato una perlustrazione della zona con l’illuminazione della motobarca per escludere il coinvolgimento di altri natanti.
Sul posto le forze di polizie e la capitaneria di porto per ricostruire la dinamica del sinistro. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate alle 2:00.
Pubblicato su La Nuova Venezia