Pm, 'Alex morto per cause violente e non accidentali'
La Procura procede contro ignoti per omicidio volontario
TREVISO, 06 LUG - La morte di Alex Marangon, il 25enne di Marcon, in provincia di Venezia il cui corpo è stato ritrovato il 3 luglio scorso sul greto del Piave, quattro chilometri dal punto in cui era stato visto vivo l'ultima volta, è dovuta a "cause violente e non accidentali". Lo ha confermato la procura di Treviso in seguito all'esito dell'autopsia condotta sul corpo del giovane. Il reato per il quale si procede, a questo punto ancora contro ignoti, è quello di omicidio volontario. Secondo l'anatomopatologo che ha condotto l'esame, il ragazzo sarebbe morto per una emorragia interna dovuta ad un trauma al torace e non, come ipotizzato in un primo momento, per la caduta sul letto torrentizio del fiume da un'altezza di alcuni metri. Il fatto è accaduto sabato scorso, 29 giugno, all'esterno di una abbazia sconsacrata a Vidor (Treviso), in cui si erano riunti alcuni aderenti ad un gruppo interessato a riti sciamanici. (ANSA).
Pubblicato su La Nuova Venezia