Giallo sulla morte di Alex: sul corpo non ci sono segni di annegamento
In bocca o alle narici non c’era traccia del cosiddetto fungo schiumoso. Sarà comunque l’autopsia, in programma per il 5 luglio, a stabilire la verità
Non ci sono segni evidenti di annegamento sul corpo di Alex Marangon, il barista di 25 anni trovato senza vita su un isolotto del Piave tre giorni dopo la sua scomparsa da un evento di musica medicina, con melodie e canti ispirati alla tradizione sciamanica del Sud America, tenutosi all’Abbazia di Santa Bona a Vidor.
Resiste, dunque, il giallo sulle cause della morte.
Quando i soccorritori hanno trovato il cadavere del giovane di Marcon, non c’era alcun riscontro del fungo...
Pubblicato su La Nuova Venezia