Morte di Alex Marangon: il giovane potrebbe aver assunto una pianta allucinogena
I due giorni di musica e medicina avevano come obiettivo quello di conoscere le tradizioni sciamaniche dell’Amazzonia e di assumere ayahuasca, una pianta considerata curativa. Aperta un’inchiesta
Morte in conseguenza di altro reato. E’ questo il motivo per cui la Procura di Treviso, con il pubblico ministero Giovanni Valmassoi, ha aperto un fascicolo d'inchiesta per fare luce sulla morte di Alex Marangon, il barista 25enne scomparso domenica dalla abbazia di Santa Bona a Vidor e il cui corpo è stato ritrovato ieri, martedì 2 luglio a Ciano del Montello
Con l’apertura del fascicolo,venerdì sarà conferito l’incarico all’anatomopatologo Alberto Furlanetto, che la eseguirà il giorno stesso.
L'apertura del...
Pubblicato su La Nuova Venezia