Morto nel cantiere edile a Venezia: «Marco è morto per uno scatto di rabbia». Il calcio al vetro ripreso dalle telecamere
Parla il titolare di Marco Salvagno, l’operaio morto dissanguato. Ivano Boscolo Bielo: «Eravamo un po’ stanchi ma non c’è un motivo per ciò che è successo»
Non è stato un incidente sul lavoro. Ma una tragedia scoppiata sul luogo di lavoro per motivi ancora non accertati. Ne è convinto Ivano Boscolo Bielo, l’imprenditore edile dove lavorava Marco Salvagno, il giovane operaio morto dissanguato nel pomeriggio di venerdì. Si dispera Ivano, ancora sconvolto da quanto successo nel suo deposito di materiali edili della Scomenzera, il più importante della città storica. La vittima
Marco aveva solo 21 anni, lavorava in cantiere da un anno, addetto al carico...
Pubblicato su La Nuova Venezia