Uccise il collega con cento colpi di cacciavite: assolto
Per il tribunale di Bologna, Miri Gurra era incapace di intendere e volere quando tolse la vita a Ilir Dervishi, collega di Eraclea. Il delitto a settembre 2023
Aveva ucciso con oltre cento colpi di cacciavite alla testa, al torace, alla pancia il compagno di lavoro Ilir Dervishi, colpendolo al termine di un’aggressione valutata dal medico legale come «complessa, della durata minima di alcuni minuti, compatibili con la posizione seduta sui sedili anteriori di un’auto».
Giovedì 20 giugno però il tribunale di Bologna ha assolto Miri Gurra dai reati a lui contestati in quanto «commessi da persona totalmente incapace di intendere e di volere».
Già nello scorso febbraio,...
Pubblicato su La Nuova Venezia