Un altro rider investito sempre ieri a Milano, è in rianimazione
In questo caso l'automobilista si è fermato a prestare soccorso
MILANO, 10 GIU - All'ospedale Niguarda di Milano, dove stamani è morto un rider pakistano di 34 anni, travolto ieri sera da un'auto pirata nel quartiere di Ponte Lambro, è ricoverato anche un suo collega e connazionale che, alcune ore prima, era stato investito in centro a Milano all'incrocio tra via Melchiorre Gioia e viale della Liberazione. In questo caso l'automobilista si è fermato a prestare soccorso. L'incidente è accaduto intorno alle 20 e il pakistano, di 24 anni sì è scontrato con una vettura. Il rider o il conducente non avrebbe rispettato il semaforo rosso. Ora è in rianimazione per un forte trauma cranico. Anche in questo caso, come per l'auto pirata di Ponte Lambro, le indagini sono affidate agli agenti della Polizia locale. (ANSA).
Pubblicato su La Nuova Venezia