Barbara Carron, il sorriso oltre la malattia e il testamento spirituale: «Godetevi la vita»
L’imprenditrice trevigiana ha raccontato sui social il tumore, la recidiva, le cure. Amava i viaggi, il calcio, la Sicilia. Nel cuore Compostella e Lourdes, sul braccio un tatuaggio: la vita comincia dove finisce la paura
C’è un momento in cui tutto cambia. Lei lo aveva capito subito. «Simile a una foglia: è il significato della parola greca “filloide”, un raro tumore. Forse perché si apre e cresce velocemente come una foglia. Ho sempre amato le gemme sugli alberi a primavera e la trasformazione così veloce di queste piccole puntine verdi in foglie bellissime. Mi chiedo perché una cosa così brutta come un tumore debba avere un nome così bello, gentile».
Barbara Carron ha scoperto la...
Pubblicato su La Nuova Venezia