Morto l’artista Luigi Rincicotti. Originario delle Marche, viveva a Roncade
Aveva frequentato la Scuola d’Arte di Venezia ed era stato allievo del professor poi preside e artista Sandro Pornaro. Fino all’età di 49 anni aveva insegnato arte in alcuni istituti di Mestre e Venezia
Mondo dell’arte in lutto. E’ morto l’artista Luigi Rincicotti, aveva 82 anni e risiedeva a Musestre di Roncade in via Principe.
Nato a Fano nelle Marche, Rincicotti aveva frequentato la Scuola d’Arte di Venezia ed era stato allievo del professor poi preside e artista Sandro Pornaro. Fino all’età di 49 anni aveva insegnato arte in alcuni istituti di Mestre e Venezia.
Lasciata la scuola si era dedicato alla pittura a tempo pieno come “surrealista metafisico”. La sua è una carriera piena di successi: le sue opere sono state esposte in tutto il mondo per un totale di 250 mostre organizzate; nel 1966 vinse il primo premio alla Biennale di Venezia; nel 2010 il Senato della Repubblica gli attribuì il Premio Faber.
Non potè partecipare causa una emorragia cerebrale nel 2012 all’inaugurazione del Museum of Contemporary Art (Moca Bangkok) dove furono esposte undici sue opere. Altre importanti mostre furono organizzate a Stoccolma ed in Florida. A Palazzo dei Giacobini di Altomonte (Cosenza) e al Museo di Cingoli sono esposti i suoi quadri.
Era innamorato della Marca e si era “rifugiato” nella campagna roncadese vicino a Ca’ Tron, in quella casa venivano a trovarlo in molti. A ricordarlo un suo grande amico l’ex assessore alla Cultura del Comune di Roncade Giacomo Buldo: «Una persona molto colta, gentile, nei rapporti umani eccezionale ed un validissimo artista riconosciuto a livello internazionale. Riusciva ad instaurare con le persone una notevole empatia. Con lui abbiamo organizzato delle mostre in Comune e fuori».
Pubblicato su La Nuova Venezia