L’Asl risarcirà 1,4 milioni per la morte di un paziente
Il giudice ha condannato l’ospedale di San Donà ritenuto responsabile del decesso di un’ottantenne dovuto all’errata somministrazione di farmaci
Risarcimento record per la morte di un 80enne di San Donà scomparso a causa di un’ischemia dovuta a una serie di errori nella somministrazione di farmaci. Dopo un rimpallo di responsabilità tra la casa di cura di Monastier, dove era stato inizialmente ricoverato, e l’ospedale di San Donà, per il successivo ricovero una volta dimesso dalla casa di cura in cui era stato sottoposto a un intervento, il giudice ha stabilito che sarà l’Asl 10 a pagare quale responsabile del...
Pubblicato su La Nuova Venezia