Cona, autista di ambulanze del 118 stroncato dal cancro a 45 anni
Federico Polo prestava servizio da 20 anni all’ospedale di Piove di Sacco. Il fratello: «Il lavoro per lui era una missione». I colleghi dell’Usl 6: «Amato da tutti»
«Mio fratello vedeva il suo lavoro come un modo concreto per essere al servizio degli altri, di aiutarli nel momento del bisogno. Era orgoglioso di essere l’autista delle ambulanze all’ospedale di Piove di Sacco. Per lui era una missione. Ha lottato fino all’ultimo contro la malattia».
A dirlo è Patrizio Polo, fratello di Federico Polo, 45 anni, conducente delle ambulanze del 118 all’ospedale di Piove di Sacco e della Croce Verde, morto a causa di un tumore scoperto un anno...
Pubblicato su La Nuova Venezia