Spari e strage nella sala concerti di Mosca: salgono a 82 i morti, 145 i feriti anche bambini. L’Isis rivendica l’attacco
Almeno quattro uomini in mimetica hanno fatto irruzione nella struttura alla periferia della città, dove avrebbe dovuto esibirsi una band. A seguito degli spari è divampato un enorme incendio che ha inghiottito il tetto dell'edificio
MOSCA. Sparatoria nella sala da concerto Crocus City Hall, a Mosca. Nel dettaglio si sono registrate esplosioni e colpi di arma da fuoco che avrebbero causato 82 morti e almeno 145 feriti tra cui dei bambini.
Sarebbero almeno quattro uomini in mimetica hanno fatto irruzione nella sala concerti, alla periferia della capitale, dove avrebbe dovuto esibirsi una band chiamata Picnic. In serata l’Isis avrebbe rivendicato l’attacco.
A seguito degli spari è divampato un enorme incendio che ha inghiottito il tetto dell'edificio in cui sarebbero ancora presenti circa 200 persone. Il ministero degli Esteri russo lo ha definito «un sanguinoso attacco terroristico. L'intera comunità internazionale deve condannarlo».
Secondo Mash, canale Telegram vicino alla polizia russa, almeno un centinaio di persone sono rimaste intrappolate all'interno dell'edificio in fiamme e i servizi di emergenza hanno iniziato a evacuarle attraverso il tetto.
Gli aggressori hanno iniziato a sparare con armi automatiche e poi hanno lanciato un ordigno esplosivo sulla folla, che ha provocato un incendio che ha inghiottito l'edificio. L'ambasciata americana a Mosca ha emesso un avviso all'inizio di questo mese avvertendo di attacchi a luoghi pubblici, compresi concerti.
Canali russi su Telegram hanno riferito che quattro membri del commando che ha attaccato la sala da concerti (sui cinque in totale, apparentemente) sono riusciti a fuggire. L'Fsb, ha comunicato poi la Tass, ha confermato che i servizi stanno effettuato «operazioni di ricerca e indagine» sull'accaduto.
Ci sono anche bambini tra le persone ferite nella sparatoria e nell'incendio scoppiato alla sala per concerti Crocus City Hall. Andrey Vorobyov, governatore della regione di Mosca, ha scritto sul suo account Telegram che cinque persone sono in gravi condizioni.
La presenza di bambini tra i feriti è stata confermato anche da Ksenia Mishonova, commissaria per i diritti dei minori della regione di Mosca. «C'erano bambini nel teatro, ci sono feriti», ha detto Mishonova, citata dall'agenzia Interfax.
Pubblicato su La Nuova Venezia