L’infanzia a Favaro, cameriera in un ristorante. «Uno spirito ribelle ma grande lavoratrice»
La donna era cresciuta in via Monte Celo e aveva frequentato il Foscari. Gli amici d’infanzia la descrivono come dotata di un carattere forte
A Favaro Veneto, dove Pamela Codardini è cresciuta, non ci vuole credere nessuno.
In via Monte Celo, nel complesso di case gialle costruite all’inizio degli anni Novanta, i sui coetanei la ricordano come compagna di giochi nell’area dove adesso ci sono il capolinea e il deposito del tram e una volta c’erano i campi coltivati a granoturco.
Quasi tutti hanno appreso la notizia solo ieri. La madre, Cristina Vianello, abita ancora nell’appartamento di famiglia, ed è una donna molto...
Pubblicato su La Nuova Venezia