In 250 per dire addio a Sandro

Sottomarina. Commozione alle esequie del 51enne morto di stenti in stazione

SOTTOMARINA. «Ci sono molte situazioni difficili nella nostra città: difficili per ragioni di lavoro, per ragioni di famiglia o per rapporti interpersonali. E la nostra struttura sociale, sia laica, che religiosa, non è attrezzata per affrontarle».

Sono state, all’incirca, queste le parole che don Alfonso Boscolo, parroco della Navicella, ha usato, ieri pomeriggio, al funerale di Sandro Mattiazzi, per descrivere le sensazioni provate in questi giorni, incontrando amici e parenti del morto. Sandro aveva solo 51 anni, aveva fatto il...

Pubblicato su La Nuova Venezia