Pastore ucciso nel Nuorese, colpi d'arma da fuoco sul volto
Domani l'autopsia del medico legale, indagini a 360 gradi
NUORO, 20 DIC - Aveva il volto sfigurato dai colpi di arma da fuoco ed era morto da molte ore Francesco Cidu, l'allevatore di 66 anni ucciso ieri a Gavoi e ritrovato dopo le 20 nel suo ovile nelle campagne del paese, vicino alla località Sa Itria. Sono le informazioni che arrivano da un primo esame esterno sul corpo effettuato dal medico legale Roberto Demontis giunto a tarda notte a Gavoi. Sarà, però, l'autopsia che verrà effettuata domani mattina all'ospedale San Martino di Oristano dallo stesso professionista a dire con precisione a che ora è avvenuto il decesso e quale sia stato il colpo mortale. I familiari di Cidu, la moglie e tre figli, lo cercavano da ieri mattina nei due terreni che l'uomo possedeva in due parti opposte del paese. Dopo il ritrovamento del corpo c'è stata la chiamata al 118 e quindi al 112. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Nuoro e del nucleo investigativo del comando provinciale che, dopo aver avviato i rilievi, hanno aperto la caccia al o ai killer. La notizia ha sconvolto gli abitanti del paese che descrivono Cidu come un uomo tranquillo. Gavoi non sta vivendo un bel momento: negli ultimi mesi si sono registrati vari casi di incendi dolosi su diverse auto. Questioni che verranno approfondite nelle indagini, coordinate dal pm di Nuoro Andrea Ghironi, e che non tralasciano al momento nessuna pista. (ANSA).
Pubblicato su La Nuova Venezia