Si gettò sotto un treno a Mestre, assolto il marito: «Non fu l’uomo a spingerla al suicidio»
Accusato di maltrattamenti, per la Corte d’Assise non provocò la decisione della moglie. La difesa: storia di depressione
Lei è morta a 42 anni, travolta da un treno in transito nella stazione di Mestre: era il 27 giugno 2021. Ha lasciato quattro figli. Quando è stata strappata alla vita stava parlando in videochat con la figlia maggiore, che aveva chiamato per dirle che non ce la faceva più a reggere la sua vita e che voleva uccidersi. Si può solo immaginare la tragedia di quel colloquio.
Del suo suicidio, però, non è responsabile il marito.
Assolto: così ha...
Pubblicato su La Nuova Venezia